Fabrizio Poggi durante una sua esibizione
19 Ottobre 2012

Cernusco come la Louisiana e il Naviglio della Martesana come il Missisipi. Per la prima volta la città ospiterà due concerti di musica blues le cui radici sono da ricercare tra i canti delle comunità di schiavi afroamericani nelle piantagioni meridionali degli Stati Uniti. Il primo appuntamento con “Fabrizio Poggi Live in Concerto”, è in programma questa sera, 19 ottobre alle 21 (ingresso gratuito), alla Casa delle Arti. Fabrizio Poggi, originario di Voghera, condurrà gli spettatori nelle atmosfere tipiche del blues grazie alla sua armonica a bocca e al suo organetto diatonico. Il bluesman sarà accompagnato dal chitarrista Enrico Polverari che racconterà, con parole e musica, le storie e le leggende che circolano intorno all’affascinante mondo sonoro afroamericano. Poggi ha una lunga militanza in ambito blues ed è stato protagonista di incisioni di numerosi dischi ed ha calcato i palcoscenici di svariati concerti tenuti da grandi artisti americani in particolare in Louisiana, stato del profondo Sud dove l’essenza del blues è ancora fortemente radicata. «Con questi concerti» commenta l’assessore alle Culture Rita Zecchini, «abbiamo voluto proporre qualcosa di nuovo nel panorama musicale cittadino. Speriamo possa essere apprezzato dai cernuschesi». Il secondo appuntamento è in calendario il 16 novembre. Sul palco salirà il “Paolo Bonfanti Trio”. Il 27 ottobre e il 10 novembre, invece, sono in programma due conferenze che tratteranno l’argomento. La prima intitolata “Blues: dalle origini alle soglie di quello urbano e il suo contributo al R&B e Suol” si terrà in biblioteca alle ore 16, relatore sarà Gianni del Savio; la seconda, stesso luogo e orario,, ha come titolo: “Il Blues si sposta in città e diventa elettrico. Un viaggio da Chicago all’Italia”.