Dopo un secolo la storia Floricoltura Recalcati chiude i battenti

Se ne va con grande rammarico un altro pezzetto di storia cernuschese: la Floricoltura Recalcati chiude per sempre i battenti. La notizia è stata ufficializzata ieri sui social dai tre soci, Anna, Alessandro e Gianni Recalcati, nipoti di Alessandro e Maria che quasi un secolo fa già vendevano fiori su un carretto davanti alla chiesa. “Una decisione sofferta, ma ponderata” ha raccontato Anna. “Siamo sereni, ma certo non felici: sarà doloroso dire addio a tutto questo, e più si andrà avanti più il dolore crescerà”. 

A portare a questo epilogo, importante dirlo, non è stata la crisi né il periodo legato alla pandemia, bensì una scelta di vita. “Abbiamo fatto le nostre riflessioni” ha continuato Anna. “La nostra azienda è sempre stata in crescita, anche quest’anno. Di questo siamo orgogliosi e fieri: possiamo dirlo, abbiamo seminato bene e abbiamo sempre avuto grande soddisfazione da parte dei nostri clienti. Ma raggiungere questi risultati richiede uno sforzo grande e senza limite. Ci siamo guardati in faccia e anche considerando il fatto che dopo di noi non ci sarà nessuno, visto che nessuno dei nostri figli ha voluto proseguire, abbiamo preso la scelta per noi migliore”. 

Erano gli anni Trenta quando Alessandro e Maria Recalcati improvvisarono una sorta di commercio ibrido che univa ortaggi e fiori. Poi i tre negozi: il primo in piazza Matteotti, poi in piazza Giuliani e, infine, quello dove si trova adesso l’attività, in via Fiume. Dopo i fondatori, proseguirono i figli Luigi, scomparso qualche tempo fa, ed Enrico, che ha da poco compiuto 89 anni. Poi i nipoti, gli attuali soci: Alessandro e Gianni, figli di Luigi, e Anna, figlia di Enrico. “Per mio papà non è stato semplice accettare la nostra decisione” ha spiegato Anna. “Ma poi ha capito: è una persona saggia e molto intelligente e sa bene che per tutti noi non sarà facile, ma che era necessario”. 

Il negozio resterà aperto fino a esaurimento merce, per poi dire definitivamente addio a Cernusco. Tantissimi i messaggi di vicinanza e dispiacere che stanno arrivando alla famiglia dalla città, a testimonianza di come con la Floricoltura Recalcati se ne vada un pezzetto di cuore e storia. Un messaggio che ha portato anche il sindaco Ermanno Zacchetti, che ha voluto personalmente portare i suoi ringraziamenti alla famiglia.  “Le parole fanno fatica ad uscire, ma sono bastate le vostre a riempirci il cuore” hanno scritto sui social i proprietari. “Tutti i vostri sguardi attoniti, persi, smarriti. Tutte le vostre affettuose proteste. È stato un privilegio e un onore aver rappresentato un punto di riferimento per tutti voi, sapere che avete apprezzato il nostro duro lavoro, capire che molti hanno stretto con noi un legame che va oltre ogni cosa. Grazie a tutti per aver reso la Floricoltura Recalcati un mito indimenticabile”.

Eleonora D'Errico