21 Gennaio 2021

Soggiornavano in un albergo della città, convinti che nessuno li avrebbe mai intercettati. E invece, la registrazione di una carta di identità, ha permesso ai carabinieri di arrestarli per detenzione di sostanze stupefacenti e detenzione di documenti falsi. A finire in manette la scorsa notte sono stati due francesi di 34 e 36 anni. È stata proprio il documento del primo a fare scattare i controlli. Era, infatti, stato inserito in una nota di rintraccio degli uffici di cooperativa internazionale, su richiesta delle autorità transalpine. E così i militari hanno bussato alla porta della loro camera alle 2 di notte, trovando sul comodino 41 grammi di hashish che di fatto mettevano già nei guai i due stranieri. La loro posizione è peggiorata ulteriormente, quando la perquisizione si è spostata nelle loro vettura, dove sono stati rinvenuti altri 43 grammi di droga e documenti di identità con lo stesso nome ma foto di persone diverse. Un controllo più accurato con l’ufficio falsi documentali della polizia locale di Milano ha permesso di accertare che la carta di identità del 34enne e altre due ritrovate nella vettura erano contraffatte. Ora gli uomini dell’Arma stanno cercando di ricostruire i movimenti dei due francesi sul suolo italiano per capire se possano esserci altre persone coinvolte nei loro traffici illeciti.