24 Marzo 2017

Allo stato attuale i candidati sindaco del centrodestra sono ben quattro. Dopo Paola Malcangio, Gianluigi Frigerio e Olivia Mabellini è la volta di Ivana Raguzzi che rappresenterà Forza Italia. A spiegare come si è arrivati al suo nome è il coordinatore degli azzurri in Martesana (nonché sindaco di Pessano con Bornago), Alberto Villa: «Non abbiamo mai avuto preclusioni verso una coalizione ampia, abbiamo solo ricordato che, con accordi a livello provinciale con la Lega, spettava a Forza Italia esprimere il nome del candidato sindaco o quantomeno dare l’ok definitivo. Sono così iniziati una serie di incontri con tutte le forze del centrodestra. Noi abbiamo proposto il nostro attuale capogruppo Gianluigi Frigerio, ma c’è stata una levata di scudi contro di lui sia dai partiti che da alcune civiche. E c’è stato chiesto di trovare un altro nome della società civile, con esperienza, conoscenza delle logiche amministrative e con tutta una serie di caratteristiche. A quel punto ci siamo impegnati a darlo entro martedì 14 marzo e così è stato: Ivana Raguzzi, primario gastroenterologo dell’Uboldo, persona di grande professionalità. Le civiche però hanno posto il loro veto. Ci siamo dati qualche giorno per compiere ancora qualche valutazione e invece il giorno dopo c’erano già i manifesti con Paola Malcangio sindaco. A quel punto abbiamo preso atto e deciso di mantenere la nostra linea. Raguzzi ci aveva dato la sua piena disponibilità e sosterremo lei, persona valida e di prim’ordine. Sarà appoggiata da Forza Italia e forse anche da una lista civica». Villa ci tiene a precisare che non cerca la polemica e che, «con grande serenità», non esclude qualche altro scenario dell’ultimo momento. «A questo punto poco importa se la Lega sostiene che toccava a loro avere il candidato sindaco di Cernusco» prosegue il coordinatore. «Prendiamo atto che la situazione è questa. Vedremo se risulterà vincente la linea che ha voluto portare avanti Paolo Frigerio, responsabile delle civiche (marito di Paola Malcangio, ndr) oppure la nostra. Il primo turno sarà per noi come le primarie. Se andranno loro al ballottaggio avranno il nostro appoggio, se invece toccherà a noi mi auguro che anche loro facciano lo stesso come con Frigerio ci siamo sempre detti».