17 Maggio 2013

«Gli arbitri non facciano i giocatori». E il nuovo botta risposta in aula consiliare è servito. Sullo sfondo dell’approvazione del nuovo regolamento del Registro comunale delle associazioni, Claudio Gargantini della lista civica Persona e Città lunedì sera in consiglio comunale ha proposto un emendamento (poi respinto) che vietasse la possibilità ai membri del consiglio comunale e della giunta di far parte dei direttivi delle associazioni. «Non si dovrebbero creare le condizioni per un conflitto di interessi» ha spiegato Gargantini. «Non è questione delle persone che stimo, ma la politica deve dettare le regole e porre dei limiti». Quindi ha fatto i nomi di Danilo Radaelli, esponente di Sinistra per Cernusco e presidente della sezione locale dell’Anpi e dell’assessore Silvia Ghezzi, nel direttivo di Eccemamma. Apriti cielo. Dai banchi della maggioranza si è levato un coro di proteste. Per tutti ha risposto Mariangela Mariani, capogruppo di Vivere Cernusco: «Non parliamo di società, ma di associazioni di volontariato. E di persone che per spirito di servizio mettono a disposizione tempo, energie e anche i loro soldi. In questo momento di crisi vogliamo ulteriormente penalizzare le associazioni togliendo loro anche le risorse umane?».