15 Maggio 2015

Non solo sono riusciti a sventare il furto, ma grazie alle impronte digitali rilevate potrebbero nelle prossime ore risalire anche ai responsabili. Ottimo lavoro da parte dei ghisa che hanno fatto fruttare al meglio il corso di polizia scientifica seguito tempo fa. Martedì pomeriggio, intorno alle 14, due ladri hanno tentato di intrufolarsi in una villetta di via Adua. Qualcuno li ha visti e ha chiamato il comando di polizia locale. I malviventi hanno iniziato a staccare alcune stecche di una persiana, quando è scattato l’antifurto. A quel punto sono dovuti fuggire anche perché in contemporanea sul posto sono arrivati alcuni agenti. Probabile ci fosse un complice che faceva il palo e che li abbia avvertiti per tempo. Fatto sta che i vigili, una volta giunti sul posto, non hanno trovato nessuno, ma hanno notato il tentativo di effrazione. A quel punto hanno pensato di chiamare i colleghi specializzati nella ricerca delle impronte, grazie all’apposito corso che hanno seguito, sperando di trovarne qualcuna. In effetti i ladri non avevano usato i guanti. Tre le tracce che sono riusciti a rilevare. Le impronte sono state inviate alla polizia di Milano dove saranno comparate con il database. Se sono di persone schedate presto si risalirà ai responsabili.