24 Maggio 2019

Far mangiare frutta e verdura ai bambini, si sa, è davvero un bel grattacapo. Ma gli ortaggi non saranno più un problema per i bambini delle scuole primarie Don Milani e Mosè Bianchi, che hanno partecipato al progetto didattico “Orto a scuola”. L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale e da Elior, l’azienda che si occupa della ristorazione scolastica, aveva proprio l’obiettivo di rafforzare la confidenza dei più piccoli con il mondo della frutta e della verdura, e lo fa tramite la sperimentazione diretta della coltivazione.
Accompagnati dalla dietista Simona Campo, i bambini hanno scoperto le diverse fasi e le differenti procedure necessarie per poter contare su un ricco raccolto: preparare la terra, seminare, annaffiare, avere cura delle piante, raccogliere e finalmente, la parte più bella, quella del mangiare. Tutti gli alunni hanno ricevuto una bustina di semi di pomodorino ciliegino, ravanello o carota tonda di Parigi, per provare la coltivazione a scuola insieme agli insegnanti o a casa con l’aiuto dei genitori. Per aumentare il coinvolgimento, poi, in refettorio è stata allestita una speciale bancarella di frutta e verdura, simile a quella del mercato, che ha permesso di osservare minuziosamente gli assortimenti di vegetali, le caratteristiche nutrizionali, i gruppi di colore e il riferimento alla stagionalità.
La finalità del progetto è quella di far comprendere ai bambini l’origine dei vegetali e di imparare a prendersi cura delle piante e a rispettare i loro tempi. I piccoli proveranno così soddisfazione nel veder crescere le verdure e poi nell’assaggiare il risultato delle loro costanti cure.
«L’educazione alimentare riveste un ruolo importante per l’acquisizione, fin dall’infanzia, di abitudini alimentari corrette, sane e funzionali al benessere e alla salute dei nostri bambini» ha commentato l’assessore all’Educazione Nico Acampora. «Per questo motivo l’amministrazione comunale ha deciso di proporre diverse iniziative di educazione alimentare nelle scuole, al fine di indirizzare i bambini, fin da piccoli, verso una corretta e sana alimentazione».
L’iniziativa rientra nel programma multidisciplinare che ogni giorno prepara circa 2.500 pasti per le strutture e i servizi del Comune, asili nido, scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie, Cdd, oltre ai pranzi per anziani a domicilio. Tutte le attività sono realizzate con la collaborazione del referente Giuseppe Gialloreti e del coordinatore del servizio Matteo Fratus, guidate da Claudia Saroni, responsabile dell’educazione alimentare del Gruppo.
«Ci occupiamo della ristorazione scolastica nel Comune di Cernusco da molti anni» ha commentato Gialloreti. «La nostra è diventata una vera e propria partnership che va oltre la preparazione di pasti sani ed equilibrati: insieme collaboriamo per offrire un servizio di qualità che comprende menu speciali, personale qualificato, attrezzatture innovative e sempre aggiornate e continui miglioramenti nella gestione. Inoltre, grazie alle attività di educazione alimentare, diventiamo un supporto costante nelle scuole per trasmettere ai ragazzi le basi delle sane abitudini alimentari e dei corretti stili di vita».
Eleonora D’Errico