I roadrunners non vincono più

Oramai è ufficiale: il Rugby Cernusco è in piena crisi. Sia fisica che mentale. La squadra di coach Gazzoni è la lontana parente di quella di inizio stagione, sbarazzina e capace di far sognare tutto l’ambiente. Anche domenica i roadrunners hanno dovuto issare bandiera bianca contro il Valcuvia che sulle rive della Martesana si è imposto per 16 a 13. I varesini si sono imposti nel finale grazie ad un calcio piazzato che ha mandato in frantumi le speranze cernuschesi. In precedenza una meta di Assandro e un calcio piazzato di Cerutti avevano posto le basi per riuscire a portare a casa un risultato positivo, ma ancora una volta così non è stato. E le giornate rimaste sono solamente quattro. Venti i punti in palio. Per il Ce di inizio anno non sarebbe stato impossibile pensare a un pienone, ma la squadra di questi ultimi tempi non permette di fare voli pindarici. Non resta che cercare di fare quadrato e provare a cacciare dalla testa i fantasmi che paiono bloccare idee ed energie. Già, perché a questo punto appare evidente che le difficoltà non sono solamente fisiche, ma anche psicologiche. I roadrunners non riescono a scendere in campo tranquilli e questa mancanza di serenità si è vista chiaramente anche contro la squadra varesina che per espugnare Cernusco non ha dovuto  fare la partita della vita. E questa è la cosa che più preoccupa.