13 Dicembre 2021

L’obiettivo dell’amministrazione di ricostituire la bellezza prospettica del cannocchiale monumentale di Villa Alari in modo da riconsegnarlo il più possibile rispondente all’originale storico era stato annunciato a settembre e venerdì scorso la giunta ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la riqualificazione arborea A confermarlo è il sindaco Ermanno Zacchetti che però ha anche aggiunto che le perizie realizzate in questi mesi sui 42 alberi presenti ha determinato la necessità di doverne abbattere 25, perché indicate come irrecuperabili. Ne potranno restare solamente 17.

“Saranno 103 i nuovi pioppi cipressini che saranno messi a dimora, a ricostituire il numero totale di 120 alberi suddivisi nel doppio filare” le parole del primo cittadino. “La scelta della specie arborea è ovviamente in continuità estetica e storico/culturale rispetto a quanto già esistente; i lavori verranno realizzati a partire da gennaio-febbraio e prevedono anche la manutenzione post-impianto a garanzia dell’attecchimento degli alberi. Il cannocchiale ricostituito impiegherà probabilmente una decina d’anni, man mano che i pioppi cipressini cresceranno anche in altezza, per ridare pienamente l’idea di quella che poteva essere la vista di allora. Ma ne sarà valsa sicuramente la pena”.