16 Giugno 2017

In attesa del risultato del ballottaggio, un vincitore c’è già: si tratta di Maurizio Rosci. L’esponente del Pd, che alle primarie aveva tenuto testa a Zacchetti, ha raccolto ben 301 preferenze, risultando il primo dei consiglieri comunali eletti. E a proposito di primarie, Daniele Restelli di Vivere Cernusco ne ha ottenute 220. Rimanendo nel centrosinistra, l’assessore Pietro Melzi convince 239 elettori mentre la collega di giunta Silvia Ghezzi 147. Tra i consiglieri uscenti Agnese Rebaglio prende 186 voti, Daniele Mandrini 130 e Daniele Pozzi 108. Ma l’exploit lo fa una new entry, Alessandro Galbiati, classe 1996, che conquista 271 preferenze. Restando a Vivere invece, il vicesindaco Giordano Marchetti convince 112 elettori, il presidente del consiglio Fabio Colombo 136 e la consigliera Mariangela Mariani 119. Nelle fila di Sinistra per Cernusco la coppia nella vita Danilo Radaelli ed Erica Spinelli fa il pienone, rispettivamente con 232 e 170 voti. Nel centrodestra c’era molta curiosità nei confronti dell’ex sindaco Daniele Cassamagnaghi. Cinque anni lontano dalla politica possono avere influito sul risultato, comunque positivo: 164 prefererenze. E a proposito di ex sindaci, Giuseppe Colombo, di Cinquelune, raccoglie solamente 33 consensi. Nella sua coalizione, con la lista Cernusco Civica, c’era anche il consigliere Claudio Gargantini a cui gli 89 voti potrebbero non bastare per entrare nuovamente a Villa Greppi. Tra i consiglieri uscenti buon exploit di Fabrizio De Luigi (Frigerio sindaco) che ottiene 186 preferenze. Nella stessa coalizione c’era curiosità per la lotta fraterna tra due giovani: la spunta Andrea Miedico di Fdi con 107, rispetto a Luca Cecchinato della Lega Nord con 101.