Il Pd strizza l’occhio alla mobilità dolce con la Bicipolitana

Seguendo l’esempio della città di Pesaro, prima in Italia a crearla, anche il Pd di Cernusco intende studiare l’ipotesi di creare la Bicipolitana. Di cosa si tratta? Molto semplice: una metropolitana in superficie, dove le rotaie sono i percorsi ciclabili e le carrozze sono le biciclette. E proprio vista l’esperienza positiva della città marchigiana, i democratici cernuschesi hanno deciso che la nostra città si presta benissimo per questa iniziativa: “Cernusco riconosciuta come Comune ciclabile da Fiab con 4 bikesmile, può vantare un ricco patrimonio di piste ciclopedonali per oltre 70 chilometri” si legge su una nota del Pd. “Uno spostamento rapido, con zero spesa, zero inquinamento, zero stress. Un progetto che può tenere insieme: mobilità sostenibile, tutela dell'ambiente, infrastrutture con interventi migliorativi o nuovi, promozione del territorio e dei suoi luoghi di interesse”. La Bicipolitana è già indicata dal Dup (Documento unico di programmazione) e i democratici vogliono dare un seguito: “Stiamo già testando e immaginando i collegamenti vari tra una biciclettata e l’altra. L’iniziativa trova anche l’applauso dell’assessore alla Promozione alla Ciclabili, Luciana Gomez: “Un progetto che mette insieme tanti fattori: rispetto per l’ambiente, mobilità dolce, paesaggi alternativi e la voglia di far conoscere la nostra bella Cernusco ai tanto ciclisti che percorrono ciclovie importanti come il Naviglio Martesana”.