28 Marzo 2022

Era un passaggio delicatissimo per il sindaco Ermanno Zacchetti, una prova che ha superato anche se non con parecchie difficoltà. Con 12 voti favorevoli, 9 contrari e 2 astensioni è stato, infatti, approvato in consiglio comunale il Documento unico di Programmazione e l Bilancio 2022/24. Ancora una volta si è però registrata la perdita di pezzi, per la precisione due consiglieri comunali del Pd, Maurizio Rosci e Manuela Longoni che a questo punto, come da statuto comunale, passano in minoranza. A permettere il passaggio dei due documenti il voto favorevole del consigliere dell’opposizione Claudio Gargantini e l’astensione di Paola Malcangio e Gianluigi Frigerio.

Come prevedibile invece il voto contrario di Vivere e a favore di chi invece è fuoriuscito dalla lista civica nel momento quest’ultima ha lasciato la maggioranza. E proprio Vivere ha parlato di voto ottenuto grazie alla “stampella di un gruppo eterogeneo di consiglieri fuoriusciti dagli schieramenti o dalle liste in cui erano stati eletti”. E sempre Vivere ha parlato di un “Duo e un Bilancio preelettorali”. Critiche pesanti anche da parte del capogruppo di Forza Italia, Daniele Cassamagnaghi: “Il sindaco Zacchetti è stato salvato dai fuoriusciti di Vivere Cernusco e dalle astensioni benevole di consiglieri di minoranza che hanno sostenuto documenti senza una logica programmatica se non da identificare come risoluzioni da campagna elettorale pagata dai cittadini”.