19 Gennaio 2018

AAA... Pediatri e medici di base cercasi. Posti vacanti, sostituzioni che durano pochi mesi e titolari mancanti: questa la situazione del Distretto socio-sanitario 4 che sta facendo preoccupare i sindaci. I nove primi cittadini di Cernusco sul Naviglio, Bussero, Carugate, Cassina, Cambiago, Bellinzago, Gessate, Gorgonzola e Pessano nei giorni scorsi hanno lanciato l’allarme. Dopo essersi incontrati nell’ambito delle riunioni del Distretto socio-sanitario 4, hanno colto l’occasione per confrontarsi su un tema diventato ormai, negli ultimi mesi, sempre più attuale e critico. «In molti Comuni del nostro distretto le amministrazioni si trovano ad ascoltare le lamentele e le preoccupazioni dei cittadini rispetto al tema dei medici e pediatri di base» fanno sapere i sindaci. «Negli ultimi anni, nella nostra zona sono stati e saranno molti i medici che per motivi di anzianità o scelta di trasferimento hanno lasciato o stanno lasciando scoperti ambulatori di base sul territorio. Questo sta portando in molti casi ad avere pazienti che, oltre a ritrovarsi senza il medico o il pediatra di fiducia, sono anche costretti a doversi spostare non solo di quartiere o zona, ma addirittura in altri Comuni».
Un disagio a cui i primi cittadini non possono porre rimedio, non essendo le amministrazioni comunali responsabili della distribuzione o della scelta degli ambiti in cui inviare i medici, competenza diretta dell’Ats Melegnano e Martesana. Ed è proprio all’Ats che i sindaci hanno rivolto il loro appello: «Chiediamo che al più presto si affronti questo tema che per i nostri territori e per i nostri cittadini sta diventando fonte di preoccupazione e disagio: è impensabile che in una Regione come la Lombardia, in cui il tema sanità è considerato prioritario e fonte di eccellenza, ci siano poi anziani o neo genitori che si devono spostare di diversi chilometri per una semplice ricetta».
Eleonora D’Errico