11 Ottobre 2013

La giunta ieri mattina (giovedì ha deciso di assorbire nel bilancio di quest’anno l’incremento dell’Iva in vigore dal primo ottobre (dal 21 per cento al 22 per cento) che grava anche sulle tariffe comunali individuali per l’anno in corso, quindi, ad esempio,  nidi, palestre, prestazioni domiciliari e per i disabili. «Sino al 31 dicembre le tariffe restano invariate poi vedremo» il commento del sindaco Comincini. «Una piccolo ma doveroso segnale per le famiglie».