Patta al mercato mercoledì mattina

Il 63 enne è uno dei due concittadini in corsa per un posto da consigliere al Pirellone tra le fila della lista Etico a Sinistra per un’altra Lombardia. E il sindaco sta organizzando il ritorno di Renzi in Martesana per tirare la volata nell’Ohio d’Italia

15 Febbraio 2013

In calce all’appello ci sono quaranta firme. Tutte di cernuschesi. Nomi e cognomi noti della politica locale che guarda a sinistra, ma anche persone meno conosciute da questo punto di vista provenienti dalla società civile. Gregari, se dovessimo usare una metafora rubata al ciclismo. Tutti uniti a tirare la volata ad Antonello Patta. Il 63enne cernuschese, segretario milanese del Prc fino al 2011, è in corsa per un posto al Pirellone tra le fila della lista Etico a Sinistra a sostegno di Ambrosoli. Patta e Mirko Leo, 37 anni del movimento 3L di Tremonti, sono gli unici due concittadini candidati al consiglio regionale. Da qui la spinta dal basso, in questo caso per Patta, per avere «uno di noi in Regione». E l’attacco frontale al centrodestra. Alla Lega Nord e all’ex governatore in particolare. «Con le elezioni del 24 e 25 febbraio, in Lombardia abbiamo la grande occasione di mandare a casa il sistema di potere costruito da Formigoni e dalla Lega che per troppi anni ha sottratto ingenti risorse pubbliche per interessi personali o di parte, sottraendoli a servizi essenziali come la sanità e la scuola, la cura dell’ambiente, la mobilità sostenibile» spiegano i sottoscrittori dell’appello pro Patta (tutte le firme su www.cernuscoinfolio.net). «Finalmente è possibile porre fine al triste spettacolo di un centrodestra che dopo decine di avvisi di garanzia ancora una volta ci racconta la favola del federalismo e del 75 per cento delle tasse da trattenere in regione». E anche nei giorni scorsi i rappresentanti del Carroccio locale sono sempre stati presenti in piazza Matteotti a battere sulle dolenti note delle tasse che spariscono a Roma. «Oggi possiamo voltare pagina» continuano i quaranta. «Tornare a essere orgogliosi di una regione liberata dalla cattiva politica e dalla criminalità organizzata, capace di costruire una nuova economia responsabile, fondata su lavoro, salute, ambiente e istruzione. Per queste ragioni abbiamo deciso di sostenere Antonello Patta nella lista che ha come capolista Andrea Di Stefano. Per tutti noi “Nello” rappresenta una voce autorevole della sinistra e un sicuro punto di riferimento per sostenere azioni concrete indirizzate a un orizzonte di lavoro, equità, sviluppo e sostenibilità ambientale». Ma le grandi manovre verso le elezioni del prossimo fine settimana proseguono anche negli altri schieramenti. Nelle piazze cernuschesi, anche questo sabato, ci saranno tutti. Chi ha varcato i confini cittadini, invece, è stato il sindaco Comincini che mercoledì ha seguito da vicino i comizi nel bresciano e nella bergamasca di Ambrosoli e Renzi. E il primo cittadino di Firenze potrebbe tornare settimana prossima in Martesana. In metrò sulla linea Gobba-Gessate accompagnato da Comincini. 

Alessandro Ferrari

 

Di seguito le 40 firme dell'appello.

Anna ACAMPORA, Dario ALLONE, Itria ANGELONI, Olimpia BIANCHINI, Carla BONALUMI, Yannis BOURBOULIS, Giovanni BUZZANCA, Andrea CALVANELLI, Gabriele CALVANELLI, Ivan CANZI, Mirko CHIOLDIN, Angelo COLOMBO, Fernanda CORBATTI, Nicoletta CORNALI, Luca FORLANI, Natale FOSSATI, Raffaella GALLI, Stelio GAZZARRI, Gerardo GIACOMAZZI, Francesca GOBBATO, Aurelio IEMMA, Paola MANZONI, Elia MARCHESANO, Fiorenzo MARCHINI, Mauro MATERA, Giuseppina MILANI, Mirella MUSCI, Paolo NORATO, Flavio PANTAROTTO, Massimo PEREGO, Giovanna PEREGO, Danilo RADAELLI, Daniela SCACCABAROZZI, Ermes SEVERGNINI, Erica SPINELLI, Erminio STOCCHETTI, Rosario TISA, Mariagrazia TOSCANI, Giannino ZACCHEO, Rita ZECCHINI, Silvia ZUCCHETTI.