16 Marzo 2018

Villa Alari sta per tornare a risplendere. I cernuschesi potranno finalmente osservare di persona i lavori di restauro che stanno interessando da mesi l’antica dimora nobiliare, vanto della città e della Martesana intera. Durante la Fiera di San Giuseppe, infatti, chiunque potrà visitare la Cappella Gentilizia della Villa, il cui restauro è stato completato da poche settimane, e ha interessato, oltre alla pala dell’altare, la sistemazione degli interni e degli affreschi, recuperando, su direttiva della Soprintendenza, quanto possibile senza reintegrare elementi totalmente mancanti con dei falsi. Le visite saranno possibili sabato 17 e domenica 18 marzo, dalle 9.30 alle 11 e dalle 15.30 alle 17: sabato mattina a fare da guide saranno il sindaco Ermanno Zacchetti e i suoi assessori, mentre nel pomeriggio esponenti del mondo culturale. Domenica, invece, sarà la volta degli allievi del liceo classico dell’Itsos. In entrambi i casi, una serie di intermezzi musicali con strumenti d’epoca e un programma ispirato a Mozart renderanno il tutto ancora più suggestivo. «La preziosità della Villa si presenta come occasione per attirare nella nostra città un pubblico nazionale e anche oltre confine» ha commentato l’assessore alla Cultura Mariangela Mariani. «Iniziamo da qui verso una nuova rinascita di Villa Alari». Gianni Cervellera, consigliere delegato per la valorizzazione degli spazi di Villa Alari, aggiunge: «Si tratta del primo step verso la consegna della Villa alla città. Un momento importantissimo perché, dopo 300 anni, questo gioiello passa da mani private a pubbliche». Per le visite è richiesta la prenotazione telefonando all’Urp del Comune, allo 02.9278444, fino ad esaurimento posti. Oltre alle visite, è previsto per mercoledì 21 marzo, alle 20.45 un incontro in cui verrà presentato il progetto di restauro della Villa e si parlerà delle possibilità di utilizzo futuro. Oltre a Zacchetti, Mariani e Cervellera, interverranno anche l’assessore al Patrimonio Paolo Della Cagnoletta e i restauratori della Società Ars Restauri di Bergamo. Da segnare in agenda anche la data di venerdì 23 marzo con la presentazione del libro di Silvio Mandelli dal titolo “Vico Viganò da Cernusco” con interventi dell’autore e di Mariani. «Sono orgogliosa di presentare alla città questo nuovo quaderno storico» spiega l’esponente di giunta, «che arricchisce la collana di scritti, inaugurata da questo assessorato nel 2011, dedicata alla storia di Cernusco e ai suoi cittadini illustri. Questo libro ricostruisce la vicenda personale e artistica di questo nostro concittadino che, nei primi decenni del secolo scorso, fu tra i più rinomati incisori-acquafortisti italiani».
Eleonora D’Errico