Fabiana e la vetrina de Le Monelle

Il negozio “Le Monelle” di via Bourdillon si è aggiudicato il primo premio del Concorso delle vetrine

22 Marzo 2013

Un concentrato di iniziative bagnate da pioggia gelata. La Fiera di San Giuseppe quest’anno, anziché annunciare la primavera, ha portato la neve. Poco importa però. Almeno per chi ha organizzato gli eventi in città (un po’ meno per i commercianti ambulanti e per i negozianti del centro pedonale che hanno dovuto fare i conti con un via vai infreddolito di persone) che si sono susseguiti senza tregua già dal sabato. Nel dettaglio eccone alcuni.

La storia via smartphone 

Sabato pomeriggio il sindaco Comincini, accompagnato da un gruppo di cernuschesi amanti delle nuove tecnologie, ha visitato dieci luoghi simbolo della città raccontandone la storia e condividendo via cellulare tramite la app Instagram alcune foto. 

Gesti quotidiani

Sabato mattina la giuria del Concorso delle vetrine era già al lavoro, taccuini con i voti alla mano, per verificare il lavoro dei 39 negozianti (un numero record) che hanno aderito all’iniziativa. Domenica alle 9 sono stati il primo cittadino e l’assessore Ermanno Zacchetti, insieme a Enzo Tufo, presidente dell’associazione commercianti locali, a bussare alla porta di Fabiola Dangelo e Patrizia Balducci, titolari del negozio di abbigliamento intimo Le Monelle di via Bourdillon. Sono loro le vincitrici dell’edizione 2013. Le loro vetrine che richiamavano a gesti quotidiani come fare la lavatrice, appendere ad asciugare i panni e stirare, sono risultate le più originali. E per Fabiola e Patrizia, buona la prima. «Sono a Cernusco da pochi mesi» ha commentato Fabiola. «Ma mi sono subito integrata e per questo devo ringraziare tutti i cernuschesi che mi sono stati vicino. E devo dire che il salto da Corso Buenos Aires a Milano, dove gestivo un negozio di tre piani, a qui è stato assolutamente indolore. Anzi. Qui mi trovo a casa». Roba da far sorridere a 48 denti sindaco e assessore.

Educazione stradale

In piazza Unità d’Italia anche quest’anno polizia locale e protezione civile hanno allestito un percorso per auto elettriche all’interno del progetto Stradafacendo. Nonostante la pioggia, in particolare la mattina, bambini accompagnati dai genitori hanno sfilato per il circuito ricevendo al termine anche la patente.

Amministrazione in Filanda

La Vecchia Filanda ha ospitato nel fine settimana i pannelli con progetti fatti e quelli futuri studiati dall’amministrazione comunale. Sindaco e assessori hanno incontrato i cittadini. Un’occasione anche per spiegare e ribadire il fatto che alcune opere pubbliche già approvate e finanziate restano in stand by, stretti nella morsa del Patto di Stabilità.

Fontanella “partecipata”

In occasione della Fiera è stata inaugurata anche la nuova fontanella di piazza Matteotti chiesta dai cittadini che hanno scelto questa opera tra altre in occasione del Bilancio Partecipato. «Abbiamo avuto qualche problema di tipo tecnico» spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Rosci, «ma alla fine siamo riusciti a mantenere l’impegno». La fontanella, in granito, ricorda le vecchie vedovelle milanesi ed è dotata di due rubinetti a tempo che bloccano l’erogazione dell’acqua dopo alcuni istanti dall’avvio. 

Parmigiano solidale

La fiera anche quest’anno ha avuto un risvolto benefico. Durante la festa i volontari di protezione civile hanno venduto il Parmigiano Reggiano di un caseificio emiliano terremotato. Il ricavato, circa 1.200 euro, andrà a favore della ricostruzione della scuola materna di Medolla con cui il Comune ha avviato lo scorso anno un gemellaggio di solidarietà.

L’antipasto di corsa

La Fiera ha avuto anche un antipasto sportivo. Venerdì pomeriggio è andata in scena il tradizionale Giro delle 4 piazze. Alla manifestazione hanno partecipato moltissimi giovani delle società sportive locali e vicine di casa. A tagliare il traguardo per primo è stato Simone Zanin. Ma il tempo, almeno per questa volta, non contava nulla.