28 Novembre 2023

Era nato quasi per caso ed è diventato un appuntamento fisso due giorni alla settimana, poi tre. E ora non c’è più posto fino a giugno del prossimo anno. Stiamo parlando del progetto “La scuola non è una pizza”, lezione di educazione civica che si tiene a PizzAut. In due mesi sono oltre 2mila gli studenti, accompagnati dai loro insegnanti, che si sono recati nel ristorante inclusivo gestito interamente da ragazzi autistici per conoscere questa realtà inclusiva, raccontata dal suo fondatore Nico Acampora. «Sono incontri bellissimi e intensi con scuole dell'infanzia fino alle università, per i quali ringrazio studenti e docenti» le sue parole. «Avevamo deciso di riservare a questi incontri i lunedì e i martedì, poi, viste le tante richieste, abbiamo aggiunto anche il mercoledì. E la risposta è andata oltre ogni previsione. Sono decine e decine le scuole che hanno già prenotato e hanno esaurito tutti i giorni disponibili». E fino alla chiusura della scuola, prevista appunto a giugno, non ci sarà più la possibilità di trovare un posto libero. «Da qui a giugno incontreremo altre migliaia di studenti e studentesse» prosegue Acampora «ma non siamo più in grado di accogliere altre prenotazioni. Riproporremo l'iniziativa anche per il prossimo anno scolastico. Questo grande ed enorme riscontro è straordinario e ci aiuta a sensibilizzare i più giovani sul tema dell’inclusione. Un modo originale di fare scuola».