«Basta furbetti, insegnamo ai giovani la legalità»

L'appuntamento di questa sera è stato organizzato dal presidente del consiglio comunale Fabio Colombo

Torna anche quest’anno il percorso sulla legalità organizzato dall’amministrazione comunale. Si riparte questa sera venerdì 11 ottobre con la presentazione del libro “La democrazia dei corrotti” scritto a quattro mani da Walter Mapelli, sostituto procuratore al tribunale di Monza, e Gianni Santucci, giornalista del Corriere della Sera. «Gli autori ci racconteranno i meccanismi di corruzione usati ai giorni nostri nonostante Mani Pulite sia passata da 20 anni» spiega Fabio Colombo (Vivere Cernusco), presidente del consiglio comunale. Al termine della presentazione è previsto un “aperitivo della legalità”. Si potranno degustare i generi alimentari di Libera Terra, prodotti nei campi confiscati alla criminalità organizzata, grazie alla collaborazione e sponsorizzazione della Coop e del Comitato Soci Coop Vignate. «Ho deciso di lanciare questo evento all’assessore Zecchini e di organizzarlo in prima persona» continua Colombo, «perché penso che oltre all’amministrazione anche il consiglio comunale, e sicuramente il ruolo che rivesto, debba proporre iniziative simili, su tematiche cruciali come questa. La legalità, essendo “rispetto e pratica delle leggi”, è chiaramente una responsabilità di tutti, uno stile di vita retto e non tollerante di chi infrange le regole o si comporta da furbetto danneggiando il resto della comunità. Ad un cattivo esempio corrisponde, a volte, una ricaduta su chi lo nota che, a sua volta, potrebbe essere invogliato a emulare quello stile. Da qui la necessità di fare cultura di segno opposto, di portare all’evidenza gli esempi positivi, di far sì che i giovani entrino in contatto con chi invece ha fatto o fa della legalità un principio cardine della propria esistenza».