23 Luglio 2020

Tra le osservazioni giunte alla variante 2 al Pgt, ci sono anche quelle portate dal gruppo consigliare di opposizione La Città in Comune – Sinistra per Cernusco. E, come prevedibile, sono di forte critica. “Con le nostre osservazioni” spiegano i referenti “abbiamo chiesto di non sacrificare aree verdi di grande pregio, come quella agricola su cui si vorrebbe estendere il centro sportivo comunale di via Buonarroti, che l’attuale Pgt include nel Plis Est delle Cave e classifica come Ambito di tutela paesaggistica del Naviglio della Martesana, Area di tutela dei corridoi ambientali e Spazio agricolo di interesse pubblico e cannocchiale paesaggistico. Convinti della necessità di una ridefinizione degli spazi del centro sportivo comunale, per dare il giusto spazio alle diverse discipline sportive che vi hanno sede, crediamo si debbano valutare soluzioni alternative che non comportino un significativo impatto ambientale. Inoltre, per quanto riguarda via Cevedale, la proposta di eliminare l’edilizia residenziale convenzionata da tale ambito, fa cadere qualsiasi residua giustificazione a un intervento che tocca una porzione di territorio esterna all’attuale area edificata, in un contesto agricolo in continuità con il territorio del Plis Est delle Cave. Riteniamo importante l'attenzione e la volontà di partecipazione da parte dei cittadini, soprattutto quando sono in gioco scelte importanti come quelle relative sull'assetto urbanistico che tanto possono influenzare sul piano ambientale e sulla qualità della vita delle persone”. Sinistra per Cernusco conferma inoltre la sua intenzione di portare in aula consiliare “un’idea di città che punta a un reale consumo zero di suolo, alla preservazione e allo sviluppo di aree verdi di qualità, disponibili al confronto con tutti i cittadini e i soggetti che a vario titolo hanno a cuore il territorio, l’ambiente e la qualità dell’abitare. L’Amministrazione comunale è ancora in tempo a fermare questa variante e a rimandare qualsiasi decisione al nuovo Pgt, il cui iter di approvazione potrebbe partire già entro fine 2020".