24 Marzo 2023

Ancora una volta i cernuschesi, ma non solo, hanno confermato la grande curiosità nei confronti di Villa Alari, la storica dimora Settecentesca fatta erigere da Giacinto Alari per ottenere il riconoscimento nobiliare che gli mancava. In occasione della Fiera di San Giuseppe, infatti, sono state aperte le sue porte con visite guidate, su prenotazioni, dai volontari Fai e dagli studenti del liceo classico dell’Itsos Marie Curie. E in poche ore, come un concerto dei Rolling Stones, i posti sono andati esauriti.
«Volevamo condividere con i nostri concittadini l’avanzamento dei lavori che hanno l’obiettivo di riconsegnare la Villa a loro» ha spiegato il sindaco Ermanno Zacchetti «Dal 2017 al 2019 sono state compiute opere di restyling dell’esterno, del tetto, della cappella gentilizia, del parco e dei serramenti. Negli anni successivi il recupero ha iniziato a riguardare l’interno e con queste visite abbiamo permesso di ammirare  l’atrio, l’ingresso e la sala successiva». Il primo cittadino ha inoltre confermato che l’amministrazione comunale ha messo a bilancio altri  300mila euro all’anno, per tre anni,  che serviranno per altri interventi nelle sale interne: «Sappiamo che non saranno sufficienti per la riqualificazione completa, ma stiamo studiando come reperire altre risorse. Inoltre, vorrei ricordare l’architetto Elisabetta Ferrario, scomparsa recentemente, che ha sempre avuto a cuore il restyling di Villa Alari».