13 Aprile 2018

Un secolo di vita più un anno. A raggiungere questo prestigioso traguardo è stata la cernuschese Luigia Valvassori che il primo aprile ha spento ben 101 candeline sulla sua torta di compleanno. Già, non è un pesce d’aprile, ma una splendida storia quella di Luigia, una vita spesa a cucire, e ora ospite della casa di riposo “Monsignor Biraghi”. Lo scorso venerdì, a festeggiare il suo compleanno, oltre ai tanti parenti (tra figli, nipoti e pronipoti di certo non le manca chi le vuole bene), e il personale dalla casa di riposo è passato anche il sindaco Ermanno Zacchetti: «L’avevo incontrata a dicembre, quando mi ero recato all’istituto Biraghi per fare gli auguri di Natale agli ospiti e avevamo scoperto di compiere gli anni a pochi giorni di distanza l’una dall’altro. Così ci siamo  ripromessi di organizzare una festa insieme, e così è stato. Quando le ho detto che io ne ho appena compiuti 46, mi ha risposto che sono davvero pochi. E allora le ho promesso che faró del mio meglio per superarla».