23 Novembre 2017

Domani, sabato 25 novembre, sarà la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, proclamata dalle Nazioni Unite. Le iniziative per dire “basta” a questa vergognosa piaga sociale si moltiplicano ovunque. Eppure, i dati dicono che c’è ancora molto da fare. La conferma, purtroppo, arriva dalla Fondazione Centro per la Famiglia Cardinal Carlo Maria Martini, che proprio di recente ha aperto il suo quinto consultorio, a Cernusco (gli altri quattro sono a Melzo, San Giuliano Milanese, Trezzo sull’Adda e Vimercate). Ebbene, nel 2017 le donne della Martesana che si sono rivolte a queste strutture sono state 87. Un numero preoccupante perché vuol dire che mediamente una donna ogni quattro giorni ha avuto la forza di esporsi, rivolgendosi ai professionisti di questi consultori. Violenze fisiche e psicologiche perpetrate per anni, dipendenze affettive che schiacciano e che annientano. E per un dato ufficiale, viene da chiedersi quale sia il cosiddetto sommerso, donne che non trovano la forza e il coraggio per denunciare la loro condizione. La Fondazione Carlo Maria Martini in questi giorni ha così deciso di compiere un gesto simbolico, ma di forte impatto emotivo: a partire da oggi, venerdì 24 novembre e fino a esaurimento pezzi, verrà donato alle donne e agli uomini che accederanno agli spazi consultoriali, un braccialetto rosso con l’inequivocabile messaggio “Rompiamo il Silenzio”. Un invito esplicito a uscire dall’isolamento, per scoprirsi non più sole, ma con la possibilità di sperare in una nuova rinascita, riappropriandosi così della propria vita, della propria dignità, della propria libertà.