14 Luglio 2021

Anche il senatore Eugenio Comincini si dice favorevole alla decisione presa dal presidente della Francia Emmanuel Macron per cercare di arginare la nuova variante Delta del covid. In sostanza la massima carica transalpina ha deciso che per entrare in ristoranti, bar, treni, stadi e in qualsiasi luogo pubblico si dovrà esibire la prova di essere stati vaccinati, per intenderci il green pass. In Italia si è subito schierata contro la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, mentre il generale Francesco Figliolo, commissario straordinario nominato dal primo ministro Draghi, ha parlato di “buona idea”. E nelle ultime ore, anche Comincini ha voluto dire la sua. Il senatore cernuschese, tramite i social ha di fatto appoggiato la linea francese: “Credo che la decisione presa in Francia da Emmanuel Macron sia di assoluto buonsenso e da replicare anche in Italia, possibilmente anche negli alti Paesi europei: greenpass obbligatorio per entrare in ristoranti, bar, treni e così via”. In pratica il concetto di Comincini è semplice: non si possono più chiudere in casa chi segue le regole, questa volta lo facciano i no vax: “Gli italiani che si sono vaccinati e hanno sempre rispettato le regole non possono e non vogliono subire le conseguenze di chi decide irresponsabilmente di non farlo”.