14 Aprile 2017

È tornato da qualche settimana in città e ha già nostalgia di quella terra che è diventata ormai una seconda casa. Stiamo parlando di Don Sandro Spinelli, missionario cernuschese che da molti anni opera nel nord est brasiliano. L’ultimo soggiorno è durato all’incirca due mesi e tra le altre cose ha visto Spinelli impegnato nella costruzione di un pozzo per la gioia dei nativi. “Acqua bellissima e pulita, bambini e adolescenti saltellanti di gioia, uomini e donne a fare festa. Una preghiera, un canto al Signore che ci ha dato forza per portare a termine questo progetto che dà gioia a 80 famiglie di 4 comunità” si legge infatti nel suo diario che, una volta tornato a casa, ha consegnato ad amici e benefattori. Nello stesso manoscritto, Don Sandro racconta anche della campagna di raccolta fondi portata avanti nel 2016 a Cernusco: il ricavato è servito all’avvio di numerose opere di solidarietà tra cui la costruzione di una casa accoglienza per malati e la fondazione di un centro per il recupero di tossicodipendenti. All’alba dei suoi 75 anni, tuttavia, il missionario sente (e annota) che non potrà più viaggiare per il Brasile come ha sempre fatto (pesanti trasferimenti da un villaggio all’altro), anche se di certo non abbandonerà i suoi fratelli brasiliani.
Francesca Lavezzari