10 Maggio 2013

Porte aperte nella sede del Pd. Anche sabato la sezione locale del Partito democratico ha aderito alla proposta “OpenPD” di Democratici a progetto, rilanciando in via Fatebenefratelli, come già avvenuto il 21 aprile, un momento di discussione. Nell’occasione, ad animare il dibattito, era presente l’onorevole del Pd Paolo Cova, originario della Martesana. Diverse le indicazioni arrivate anche da comuni cittadini. «Non possiamo rimanere spettatori del governo vada come vada. Serve un partito che si rapporto con i circoli». E ancora: «Le elezioni le abbiamo perse con le primarie, mandando via la gente al secondo turno. Serve un partito che sappia parlare a tutti». Poi sull’ex segretario: «È ora di ragionare in termini di leadership. L’onestà e la competenza di Bersani non sono stati sufficienti». Sono in tanti anche a volere un congresso il prima possibile. E c’è chi, evidentemente strizzando l’occhio al sindaco di Firenze, sprona: «È ora di andare a prendere i voti da tutti». E a proposito di Renzi, il sindaco Comincini recentemente è stato nuovamente nominato dai vertici regionali del Pd vicini al primo cittadino toscano a capo del movimento milanese che lo sostiene. E dopo un periodo di silenzio post elezioni, i circoli renziani nati a decine sul territorio si stanno riorganizzando.