12 Gennaio 2018

Il Giorno della Memoria si avvicina e il Comune di Cernusco si sta già preparando con una serie di iniziative che non si concentreranno solamente nella data del 27 gennaio. L’amministrazione comunale, in collaborazione con Anpi e altre realtà del territorio dedicherà un’intera settimana, dal 20 al 27 gennaio. Presso la biblioteca, per tutto il periodo, sarà allestita una mostra fotografica a cura dei ragazzi del Cag Labirinto che, in questi anni, hanno compiuto a più riprese il viaggio della Memoria. Il primo appuntamento è comunque fissato per il pomeriggio di sabato 20 gennaio con un incontro organizzato con interventi e testimonianze. Per l’occasione la sezione locale di Anpi donerà al Comune la macchina fotografica in uso alle SS che Roberto Camerani, deportato cernuschese, portò da Mauthausen dopo la sua liberazione.
Mercoledì 24 gennaio invece, presso il cineteatro Agorà, è in programma la proiezione gratuita rivolta alle scuole secondarie di primo grado de “Il viaggio di Fanny”. Il film, proposto dall’assessore alla Cultura Mariangela Mariani nell’ambito della convenzione con il teatro Agorà, è stato accolto e inserito nel Piano per il diritto allo studio da parte dell’assessore all’Educazione Nico Acampora. «Entrambi siamo convinti del dovere di trasmettere la Memoria alle nuove generazioni», affermano all’unisono «in un ideale passaggio di testimone; crediamo che la storia possa davvero essere maestra di vita e che il ricordo di quanto successo aiuti i ragazzi a capire a quale orrore possa portare ogni ideologia che predichi odio e disprezzo per altri uomini, solo perché diversi per razza, religione, orientamento politico o sessuale». Sabato 27 gennaio, nel pomeriggio, l’aministrazione comunale parteciperà invece alla cerimonia di commemorazione presso il Monumento ai Deportati nel Parco Nord di Sesto San Giovanni, mentre la stessa sera, presso la Casa delle Arti, verrà proposto “Caffè Odessa”, spettacolo che, tra musica e narrazione, narrerà della diaspora del popolo ebraico. L’iniziativa ha visto la condivisione dell’assessorato alla Cultura e delle Consulte culturale e sociale. Su invito di Anpi inoltre, molti esercizi commerciali cernuschesi esporranno il “fazzoletto del deportato” nelle loro vetrine. «Cernusco mostrerà anche in questa occasione, il suo volto di comunità sensibile e attenta, in cui realtà diverse collaborano per mantenere vivi i valori fondanti della nostra democrazia», conclude Mariani.