10 Maggio 2013

Quattro mesi di tempo, poi, per i furbetti, scatteranno le multe. La “fase uno” del progetto ideato dall’amministrazione comunale per migliorare ancora la percentuale di raccolta differenziata (oggi al 66,9 per cento) è iniziata da una settimana. Dal due maggio sono partiti i controlli degli operatori della Cernusco Verde sui sacchi lasciati davanti ai portoni di ville e condomini. Un avviso lasciato nella casella delle lettere indicherà eventuali errori nella differenziazione dell’immondizia che verrà, comunque, ritirata. Una sorta di cartellino giallo al quale seguirà da settembre quello rosso, ovvero il sacco non sarò recuperato. E se anche questo non dovesse bastare, scatteranno le multe per i trasgressori. Intanto martedì è arrivata alla Cernusco Verde una mail del capogruppo di Persona e Città Claudio Gargantini: «Segnalo la difficoltà che incontrano i vostri operatori nella raccolta dei rifiuti all’interno del plesso scolastico di via don Milani. Entrare tra le 8 e le 9 quando i vialetti sono pieni di bimbi e genitori non solo rallenta il lavoro, ma crea problemi di sicurezza. Spostare l’orario di raccolta credo possa giovare a tutti, alunni e lavoratori».