Ridistribuite tra gli assessori le deleghe che erano in mano al sindaco

La notizia ha lasciato tutti senza parole: Cernusco sul Naviglio dovrà fare a meno per un po’ di tempo del suo sindaco Ermanno Zacchetti, costretto a sottoporsi a un delicato intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore alla lingua. A renderlo noto è stato lui stesso, prima ai componenti della sua maggioranza, poi ai colleghi dell’opposizione, in seguito a tutti i dipendenti comunali e, infine, ai suoi concittadini con un toccante post pubblicato sulla sua pagina facebook. E i messaggi di solidarietà, di vicinanza e di affetto si sono moltiplicati minuto dopo minuto. Sia da parte dei suoi simpatizzanti, ma anche (come giusto che sia) da parte di chi politicamente in questi anni l’ha osteggiato e da semplici cittadini. Davanti a certe vicende il senso di comunità prevale su tutto.
Zacchetti, da amante dello sport qual è, ha usato una metafora sportiva per raccontare quanto gli è accaduto: “Questa è la realtà che ho di fronte e che da adesso dovrò affrontare. Tipo quando monti in sella alla tua bici, hai lo Stelvio, il Gavia e il Mortirolo da dover scalare, hai paura di non farcela e devi spingere la prima pedalata per partire. So che saranno tutti ai bordi di questa salita ad aspettarmi: per incitarmi, passarmi una borraccia d’acqua o, se necessario, spingermi su qualche strappo particolarmente ripido e duro. Non sono solo su questo tornante della vita. E questo è un buon presupposto per tutto quello che mi aspetta”. E sullo stesso tenore (ne prendiamo uno per tutti) il messaggio di vicinanza da parte della civica Vivere Cernusco: “Quanto è dura la salita. Ma un ciclista come te sa affrontarla anche sotto una bufera improvvisa.
In bocca al lupo sindaco. Hai impostato il giusto rapporto e arriverai in cima”.
Nel frattempo la giunta ha dovuto affrontare anche delle questioni logistiche, visto che, al di là della comprensibile commozione e sbigottimento, la macchina comunale e la politica locale deve comunque proseguire. E così c’è stata una divisione momentanea delle deleghe che fanno capo a Zacchetti. Per una questione logica Alessandro Galbiati, essendo già titolare dei Lavori Pubblici, prenderà in carico Urbanistica, Ediliza Privata e Pgt, mentre Paola Colombo si occuperà di Sport. A Giorgia Carenzi andrà la delega Aces per la candidatura di Cernusco come Capitale europea dello sport inclusivo e del volontariato. Infine a Daniele Restelli spetterà il Bilancio. A quest’ultimo sarà data anche la delega alla Protezione Civile, in questo caso in maniera definitiva, che era nelle mani di Carenzi. Per il vicesindaco Marco Erba e l’assessore Isabelle Leite nessun incarico supplettivo.