22 Gennaio 2016

Polizia locale e amministrazione insieme per festeggiare San Sebastiano, il patrono dei vigili urbani. Mercoledì alla Filanda si è tenuto un incontro pubblico, cominciato con la benedizione della bandiera del Corpo da parte di don Ettore Colombo e che ha visto partecipare, oltre al comandante Silverio Pavesi e al sindaco Eugenio Comincini, alcuni volontari della protezione civile con il loro presidente Flavio Villa e buona parte del Corpo di polizia cernuschese. L’occasione è servita anche per presentare l’attività svolta nell’anno passato caratterizzata da oltre 39mila ore di servizio, quasi 24mila delle quali passate a pattugliare e controllare il territorio. Un resoconto che ha messo in luce alcuni dati interessanti, primo fra tutti la netta diminuzione di incidenti  stradali grazie al potenziamento dei controlli e dei sistemi elettronici, soprattutto nelle zone come via Torino, via Leonardo da Vinci e sulla Statale 11 che erano spesso teatro di sinistri. Tra le buone notizie anche un calo delle infrazioni, dei pedoni investiti nonché un aumento dell’osptitalità agli stranieri, un potenziamento dei controlli festivi nei parchi e sulle piste ciclabili e una maggiore attenzione al decoro urbano. Il 2015 è stato anche l’anno di Expo, evento che ha significato un incremento dei servizi serali a opera dei ghisa e della protezione civile, quest’ultima formata da 36 volontari che nel 2016 saranno ancora più presenti sul territorio con interventi nelle scuole (in particolare con 17 classi dell’Itsos) e l’attivazione di un numero di emergenza sempre attivo. Due curiosità: il mese più “sinistroso” è dicembre mentre il giorno in cui si verificano più incidenti è il mercoledì. «Per il 2016, è prevista l’installazione di nuove telecamere e di nuove rastrelliere per le biciclette, più comode e agevoli, anche lungo viale Assunta che sarà rimessa a nuovo a partire dalla prossima primavera» le parole del primo cittadino che durante il suo intervento si è complimentato con il Corpo, soprattutto in relazione alla diminuzione di incidenti stradali e traffico passante. Tra le note negative, un costante aumento degli imbrattamenti, sempre più persone che guidano senza patente (per lo più dimenticata a casa) e il blocco delle assunzioni in polizia a causa delle più recenti norme nazionali, che attualmente determina tre posti vacanti al comando locale. «Questi sono dati, ma io voglio focalizzarmi sulle persone che stanno dietro a questi numeri e che fanno normalmente il loro lavoro giorno per giorno» ha detto il comandante Pavesi. «Le cose positive e semplici non fanno notizia ma sono quelle più importanti e sicuramente su 3 milioni di agenti in Italia la maggior parte, come noi, lavora con grande dignità». La mattinata si è conclusa con la consegna dei nuovi distintivi di grado e riconoscimento ad alcuni operatori del Corpo e della protezione civile.
Francesca Lavezzari