15 Febbraio 2019

Ferma condanna da tutte le forze politiche per la vergognosa scritta comparsa nel fine settimana sul muretto esterno del cortile dell’Itsos, inneggiante a Tito e alla foibe. Lunedì mattina gli operai del Comune sono subito intervenuti per coprirla. «Esprimo una forte condanna verso questo e ogni messaggio incitante a violenza e odio, sentimenti che non appartengono alla nostra città», le parole di sdegno del sindaco Ermanno Zacchetti a cui hanno fatto seguito anche quelle del vice Daniele Restelli: «Gli autori di questo gesto probabilmente dovrebbero dedicare più tempo allo studio della storia. Nella nostra città non lasciamo spazio all’odio». Tra i primi a prendere una ferma posizione sulla vicenda c’è stata la Lega. «Ha fatto bene il sindaco Zacchetti a condannare subito questo ignobile gesto» spiega il capogruppo del Carroccio, Luca Cecchinato. «E proprio perché la lotta a ogni forma di odio passa attraverso la conoscenza, grazie alla consigliera Paola Malcangio presenteremo una mozione affinché dall’anno scolastico 2019-20 venga inserita nel Piano di diritto allo studio un’iniziativa ad hoc per il Giorno del Ricordo, esattamente come avviene per la giornata della Memoria. Ancora, per garantire la massima sicurezza anche agli studenti, prepareremo una seconda mozione affinché vengano posizionate delle telecamere di fronte alla scuola». Quelle dell’istituto presenti non hanno, infatti, consentito  la ripresa della zona immediatamente adiacente all’uscita del plesso. «Come Lega chiederemo, se possibile, di posizionare le telecamere in modo da riprendere l’esterno della scuola», conclude Cecchinato.