Scuole, il compito del Comune vale 3,5 milioni

Si astengono M5S, Lega e Persona e Città. Pollice su da Forza Italia

Tredici sì e tre astenuti e il Piano di diritto allo studio passa. Circa 3,5 milioni di euro che il Comune investirà per l’anno in corso sulle scuole della città. «Anche quest’anno ci siamo impegnati a garantire le risorse per mantenere gli stessi servizi avviati negli anni precedenti, migliorandone l’efficacia e l’efficienza» ha spiegato in aula consiliare l’assessore all’Educazione Rita Zecchini. «Risultato di un confronto che ha coinvolto le diverse componenti del mondo della scuola». Molteplici le tipologie di intervento previste. Si va dall’arredo scolastico, per cui verranno stanziati 28mila euro, al trasporto scolastico (116mila euro), passando per le spese per il funzionamento dei plessi pari a 31mila euro. E ancora 34mila euro per la mensa scolastica, 16.500 euro per i controlli sulla qualità del cibo proposto agli alunni cernuschesi affidati a un professionista esterno e risorse per la realizzazione di progetti e interventi ritenuti particolarmente significativi. Anche quest’anno è stato inserito il finanziamento alla scuola dell’infanzia paritaria “Suor Sorre” che sarà di 220mila euro (800 euro ad alunno). Poi ci sono i finanziamenti per l’assistenza e l’integrazione dei 122 studenti disabili. Tra le 51 pagine del documento un capitolo riguarda il mondo sportivo. Alla voce “Previsione manutenzioni straordinarie scuole statali anno 2014/2015”, oltre 200mila euro vengono destinati alle palestre, utilizzate per 210 ore settimanali in orario extra scolastico da 19 associazioni locali. In particolare, i lavori riguarderanno la riqualificazione dei corridoi delle palestre e dei canestri della Don Milani (39mila euro), il rifacimento della copertura di piazza Unità d’Italia  (31mila euro), la sistemazione degli spogliatoi della Don Milani (132mila euro). Tra gli astenuti c’è Mauro Aimi (M5S) che ha evidenziato alcune criticità del Piano: la spesa maggiorata per l’Enel (poi rivelatasi un errore di compilazione degli uffici), i bus del trasporto scolastico sovraffollati e il contributo al Sorre considerato ancora eccessivo nonostante la cura dimagrante. Pollice su, invece, da Forza Italia. È il neo capogruppo, Gianluigi Frigerio, a commentare il benestare dei berlusconiani: «Un voto positivo perché il Piano accoglie anche alcune nostre sollecitazioni e proposte, ad esempio di mantenere la quota di finanziamento di 4mila euro per gli oratori estivi o l’accesso in Rete via Wi-Fi dalle aule. Per questo ringrazio la presidente della Commissione Agnese Rebaglio, particolarmente collaborativa, e il dirigente dell’Ufficio Scuola del Comune Giovanni Cazzaniga, un punto di riferimento competente e propositivo».