Cernusco Sport Festival

Si parte questa sera alle 18.30 con l’inaugurazione nel ridotto della sala consiliare della mostra “Un arco di tempo” curata dagli Arcieri della Selva

17 Maggio 2013

Da oggi e fino al 21 giugno Cernusco si veste di sport e mette a disposizione degli atleti (e non solo) competizioni, mostre, incontri culturali, feste, concerti, esibizioni ed eventi di solidarietà tutti sotto un unico filo conduttore: lo sport. «Lasciamoci contaminare dalla proposta di sport su misura che pervaderà la città grazie alle iniziative delle nostre associazioni, cogliendo il messaggio positivo che un gesto sportivo vero, leale e di tutti può comunicare alla vita di ciascuno» commenta l’assessore alla partita Ermanno Zacchetti. «E dopo l’estate l’appuntamento è per il 14 e 15 settembre con “I sport Cernusco Open Day 2013”, l’ormai tradizionale e atteso fine settimana di sport nelle vie e nelle piazze della nostra città per provare nuove discipline sportive e iniziare al meglio una nuova stagione». Il via del Festival dello sport è per oggi pomeriggio (venerdì 17 maggio) alle 18.30 nel ridotto della sala consiliare di Villa Greppi con l’inaugurazione della mostra “Un arco di tempo” curata dall’Associazione Arcieri della Selva che quest’anno festeggiano il loro trentesimo compleanno. Nei giorni seguenti si entrerà nel vivo degli eventi con il XXV° Trofeo Martesana Memorial “F. Rade” (la manifestazione interscolastica di atletica che vedrà ai nastri di partenza oltre mille studenti provenienti dalle scuole di Cernusco e dei paesi limitrofi), le finali di hockey femminile su prato valevoli per la promozione in Serie A1, l’apertura della stagione estiva all’Enjoy Center, la 27° edizione della Maratona del Naviglio, il 44° Trofeo “Tino Gadda” di ciclismo, la Festa del Volley, il Milano Rugby Festival e la 20° edizione del Martesana Cup 2013 di calcio in programma il 16 giugno dalle 9 alle 19 al centro sportivo di via Buonarroti. Insomma un mese di sport da vivere tutto d’un fiato che si chiuderà il 21 giugno alle 21 in biblioteca con la presentazione del libro scritto a quattro mani dal cernuschese Mauro Raimondi, Massimiliano Castellani, Davide Grassi e Alberto Figliola dal titolo “Portieri d’Italia”. Sarà possibile condividere emozioni, riflessioni ed esperienze dell’evento anche su Facebook, Twitter e Instagram grazie all’hashtag #CernuscoSportFest. (l’elenco completo delle iniziative è consultabile sul sito del Comune).

Festival delle Culture

Saranno i comici senegalesi Aftis, Gueye e Manzanares con lo spettacolo “ExtraComici” ad aprire la sesta edizione della Festa delle Culture che inizierà giovedì prossimo 23 maggio alle 21 alla Casa delle Arti. Nel corso della serata inaugurale si terrà anche il “Concerto senza confini” (con musiche di Haydn, Mozart, Strauss, Beethoven, Ciaikovskj, Rimskij-Corsakov e Prokofiev) ad opera degli allievi ed ex allievi dell’indirizzo musicale della scuola “Media I Moro” e il flashmob poetico “Di speranze e di sogni” a cura della Commissione Biblioteca. «Questa festa ormai tradizionale» commenta l’assessore alle Culture Rita Zecchini, «è un’occasione importante per mantenere vivo e sviluppare il percorso che si ispira alla solidarietà, all’inclusione, alla valorizzazione della differenza e della ricchezza delle culture. Ci sembrano gli strumenti più importanti per rimuovere paure e preconcetti. Quest’anno in particolare l’evento è dedicato alle giovani generazioni e a coloro che pur nati in Italia non sono considerati a tutti gli effetti cittadini italiani. Per questo ritengo molto significativa la partecipazione delle scuole che porteranno alla festa un grande contributo come si evince dal programma che ogni anno si arricchisce sempre di più». Proprio in questa direzione il sindaco Comincini nei giorni scorsi ha fatto sapere di aver aderito all’appello lanciato dall’Unità: “Noi stiamo con Kyenge”. «La cittadinanza italiana a chi nasce in Italia è un principio semplice adottato da molti grandi Paesi» spiega il primo cittadino, «ma che da noi si scontra ancora con un muro di veti e resistenze. Così, mentre crescono a macchia d’olio le dichiarazioni bipartisan a favore dello ius soli, questo diritto in Italia non è ancora diventato legge. La scelta di Cecile Kyenge di fare della cittadinanza “per nascita” e non “per sangue” la sua prima battaglia da ministra dell’Integrazione va dunque appoggiata e sostenuta per battere le lentezze e cancellare i pregiudizi. Chiediamo al Parlamento di approvare una legge di civiltà». I colori ed suoni provenienti da molte parti del mondo riprenderanno venerdì 24 maggio, sempre alle 21 alla Casa delle Arti, con il cortometraggio del gruppo “Cinema e Realtà” dal titolo “200 parole”. Al termine della proiezione sarà la volta della performance dei cori “Incanto” e “Mladì” della scuola “Media I Moro” e delle esibizioni degli alunni della scuola in danze etno-popolari. Sabato 25 maggio, invece, è in programma il clou dell’iniziativa. La giornata conclusiva del Festival è una lunga serie di appuntamenti in programma al Parco Trabattoni (in caso di maltempo tutto sarà spostato all’interno della Nuova Filanda) dalle 9.30 alle 23: canti, danze dal mondo, animazioni per bambini, giochi, laboratori, spettacoli musicali, conferenze, mostre e performance di urban knitting. Alle 20 chiusura con la cena etnica per un massimo di 200 persone. Per prenotazioni (entro il 22 maggio): catering@coopaltrove.org.