13 Settembre 2021

La Festa dello Sport si è conclusa con il botto: l’inaugurazione dello stadio intitolato a “Gaetano Scirea”. Un impianto che è sempre stato al centro della vita sportiva cittadina e che da anni necessitava di un restyling imponente. A tagliare il simbolico nastro il sindaco Ermanno Zacchetti, l’assessore allo Sport Grazia Vanni e altre personalità del mondo dell’associazionismo cernuschese. La più grande novità dello Scirea è che adesso è completamente inclusivo. Sono, infatti, state abbattute tutte le barriere architettoniche. L’impianto è accessibile a tutti a partire dalle tribune, proseguendo con gli spogliatori, i bagni, le docce e l’ingresso ai campi.  “Questa ristrutturazione è un messaggio di speranza” le parole di Zacchetti. “È la voglia di andare oltre dopo 18 mesi straordinariamente difficili e complicati. La pandemia ha riservato a ciascuno di noi momenti di paura, desolazione, solitudine. Ecco, insieme alla solidarietà di quei giorni difficili che ci ha visti moltiplicare le energie per essere in prima linea nel non lasciare indietro nessuno, la nostra risposta è anche questo impianto ristrutturato. Sono le persone che siedono sulle tribune, siamo tutti noi che siamo in questo stadio. Siamo noi ogni volta in cui siamo comunità e con fiducia e coraggio, guardiamo al futuro”.