15 Maggio 2015

Targhe clonate con i proprietari che si vedono recapitare multe assurde e si rivolgono alla polizia locale per risolvere il problema. Salvo scoprire che non c’è alcuna targa clonata, bensì si tratta di auto francesi o albanesi che hanno adottato un sistema di immatricolazione uguale al nostro. Incredibile ma vero quello che sta succedendo anche a Cernusco. Nelle ultime tre settimane sono quattro i casi accertati. Gente che si vede recapitare a casa una multa presa in zone dell’Italia dove non è mai stata. E a quel punto si reca in via Neruda per effettuare la denuncia di clonazione. Solamente che una successiva e più accurata verifica dimostra che quella targa è indentica nella numerazione, ma non è associabile alla vettura coinvolta nell’infrazione. «La questione è semplice», spiegano in comando. «Le attuali targhe albanesi e francesi hanno iniziato a usare un sistema di numerazione identico a quello italiano. L’unica piccola differenza è quanto si discostano lettere e numeri sulla targa: di qualche centimentro. E così vetture italiane che hanno come targa AA all’inizio possono essere identiche a quelle straniere. A volte basterebbe un po’ d’attenzione perché se a essere multato è un furgone, è chiaro che non può corrispondere a una vettura italiana».