19 Gennaio 2021

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato da Rita Zecchini e Monica Tamburrini di Sinistra per Cernusco, intitolato “In ricordo di Agitu Ideo Gudeta: condanna della violenza di genere e di qualsiasi forma di discriminazione”.

Agitu Ideo Gudeta è purtroppo salite alle cronace lo scoro dicembre per essere stata violentata e poi uccisa a Frassilongo in provincia di Trento. Il suo è solo uno degli ultimi e più eclatanti casi di femminicidio in Italia. Una ragazza che aveva studiato alla facoltà di Sociologia a Trento, per poi decidere di tornare nella sua città natale, Addis Abeba, dove aveva denunciato le politiche di land grabbing, cioè l'appropriazione di terre da parte di multinazionali o governi stranieri senza il consenso delle comunità che le abitano. Nel suo Paese, però era stata minacciata  ed era stata costretta a fuggire e tornare in Trentino, dove aveva iniziato la sua attività come allevatrice di capre di razza mochena e aperto una bottega la “Capra Felice”. Anche qui, purtroppo, aveva ricevuto minacce per il colore della sua pelle.

Con l’ordine del giorno approvato, il consiglio comunale condanna ogni genere di violenza di genere e di discriminazione e impegna il sindaco e la giunta a: stanziare risorse adeguate per finanziare servizi e progetti realizzati dall’amministrazione comunale o da soggetti presenti sul territorio che si fanno carico del tema della violenza sulle donne, affinché siano accolte le richieste che provengono da chi subisce maltrattamenti; intensificare il collegamento fra scuola, servizi territoriali e consultori per adolescenti per intervenire nelle politiche educative sulla relazione fra uomo e donna e sull’educazione alla differenza di genere, all’uguaglianza e alle pari opportunità rendendo evidenti i finanziamenti da inserire nel Piano per il diritto allo studio nel capitolo dei contributi per l’innalzamento e ampliamento  dell’offerta formativa; promuovere, diffondere e sostenere la cultura delle pari opportunità.