22 Gennaio 2016

Venerdì scorso si è tenuta presso il centro La Filanda la notte bianca del liceo classico Marie Curie, il cui scopo, da dare un’idea diversa di questa scuola ritenuta “superata”, sembra essere riuscito. La serata è stata un susseguirsi di letture animate, racconti di miti e costellazioni, buffet con specialità greche, recite e balli, il tutto interamente realizzato da studenti ed ex studenti del classico di Cernusco, con il comprensibile aiuto dei docenti. Il cuore dell’evento è stato sicuramente “Il labirinto del sapere”, un percorso multidisciplinare fra le materie d’indirizzo del liceo, come greco, latino, filosofia e arte, senza tralasciare gli insegnamenti scientifici quali matematica, fisica e chimica. In questo particolare momento gli alunni, interagendo con gli spettatori, hanno posto indovinelli e quesiti, dimostrato teorie e spiegato aneddoti  divertendo tutti, sia bambini che adulti. Dopo la parentesi ludica, i ragazzi si sono improvvisati attori per una notte, diventando antichi greci nella rappresentazione dell’orazione del giurista greco Lisia, “Per l’uccisione di Eratostene”, e si sono messi nei panni di “Reneo e Giulletta”, in un’esilarante e moderna rivisitazione della tragedia shakespeariana che ha provocato lo stupore e le risate di tutti. E per finire in allegria un tango, improvvisato da due ex classicisti, e i ringraziamenti del preside dell’istituto ai suoi studenti e insegnanti.
Eleonora Finassi