La staccionata divelta

Secondo stime ogni anno il Comune spende dai 50 ai 60mila euro per riparare i danni provocati soprattutto da bande di ragazzotti

22 Giugno 2012

Vandali ancora in azione nel parco Trabattoni. Questa volta a finire nel mirino dei loro idioti giochi distruttivi è stata la recinzione dell’area cani, completamente distrutta. Un problema in più per il Comune, che ogni anno sborsa migliaia di euro per riparare i danni fatti dai vandali nei parchi cittadini come sulle strade e sugli edifici privati e pubblici. «L’episodio del parco Trabattoni fa più rabbia che altro» spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Rosci. «I lavori che stanno interessando l’area verde alle spalle della Filanda prevedono lo spostamento dell’area cani nella zona dietro la Posta. Non si capisce, infatti, perché la zona più bella di quel parco sia stata dedicata da amministrazioni passate agli amici a quattro zampe. La recinzione, dunque, doveva comunque essere rifatta. Questo non toglie il fatto che gli atti di vandalismo devono sempre essere condannati e provocare nei cittadini come in noi amministratori pura indignazione». Secondo stime approssimative degli uffici tecnici, ogni anno a Cernusco si spendono dai 50 ai 60mila euro per mettere una pezza ai danni fatti da ragazzi perditempo e vandali professionisti. Nel loro mirino non ci solo i parchi, ma anche i cartelli stradali che abbattono e scarabocchiano, così come i muri pubblici e privati e gli alberi appena piantati che si portano via. «Da settembre abbiamo intenzione di lanciare una campagna per sensibilizzare i cittadini» annuncia Rosci. «L’idea è anche quella di proporre ai privati proprietari di casa di dipingere in muri esterni con particolari solventi che, in caso di scritte, permettono di rimuovere la vernice facilmente e senza spese. Come municipio non possiamo dare contributi, ma contattare le aziende che realizzano questo tipo di interventi e trattare prezzi competitivi se ci saranno un numero di adesioni consistente».