Il sottopasso allagato

La situazione più problematica la vivono i pedoni che si muovono tra i parchi delle Ville Uboldo e Alari

24 Maggio 2013

C’è chi alla pubblicazione della fotografia che ritrae i vialetti allagati che portano alla biblioteca (postata nei giorni scorsi dal capogruppo di Persona e Città Claudio Gargantini) ha usato una frase un po’ colorita per dire che sì, piove e quindi ci sono le pozzanghere. Vero. Facendosi un giro per le stradine sterrate delle aree verdi attorno alla struttura di via Cavour (e non solo), però, ci si può imbattere in diverse altre situazioni simili con tombini otturati. L’esempio più lampante e più problematico è il sottopasso di viale Assunta che unisce i parchi delle Ville Alari e Uboldo, spesso in caso di pioggia impraticabile per colpa dell’acqua alta e del fango. Poi ci sono i vialetti dei giardini all’italiana di via Cavour e quelli retrostanti Villa Greppi che si allagano rendendo difficile il transito. Questo per quanto riguarda i parchi. Ma tombini ostruiti sono segnalati anche sulla pista ciclabile nei pressi del parchetto di via Pietro da Cernusco. Questo per quanto riguarda il centro. Perché grandi pozzanghere si formano anche sulla strada riservata alle biciclette parallela a via Cavour. Mercoledì sera, invece, durante un temporale transitato proprio sulla città, un fulmine si è abbattuto su un cedro all’angolo tra via Torino e via Brescia, mandandolo in mille pezzi. Fortunatamente non è stato coinvolto nessun passante e non sono stati segnalati danni neanche alle auto in sosta. Un episodio simile è andato in scena anche a Segrate una ventina di giorni fa. Anche in quell’occasione una saetta sbriciolò un cedro e alcuni pezzi di tronco, sparati anche a una cinquantina di metri di distanza, hanno mandato in frantumi il lunotto posteriore di un’auto. La pioggia a getto continuo fa crescere anche a vista d’occhio l’erba. Problemi di visibilità sono segnalati dagli automobilisti in transito alla rotonda tra via Cavour e la provinciale 121. Nonostante il maltempo, invece, sono iniziati i lavori di riqualificazione in via Videmari dove è stato istituito il senso unico di marcia da ovest ad est dall’intersezione con via Marcelline fino a via Verdi.