08 Novembre 2013

Ieri sera è stato approvato in aula per l’approvazione il Piano di diritto allo studio. E la manovra comunale annuale a sostegno dei progetti didattici degli istituti scolastici cittadini e di assistenza agli studenti disabili, ha visto confermare i numeri del 2012. Il finanziamento si aggira attorno a un milione e 300mila euro. «Ma il Piano nei capitoli non è speculare a quello passato» spiega l’assessore all’Istruzione Rita Zecchini. «La cifra stanziata è uguale, ma è stato modificato e razionalizzato a seconda delle esigenze». Secondo Gianluigi Frigerio, consigliere comunale di Forza Italia, «questo documento arriva in aula in ritardo nonostante le promesse fatte lo scorso anno. Guardando i comuni vicini di casa, la gran parte lo hanno già approvato». Il perché di questo posticipo lo spiega l’assessore Zecchini: «Fino a settembre abbiamo dovuto fare i conti con l’incertezza del bilancio comunale per via dei noti problemi avuti dagli enti pubblici in materia di finanze col governo centrale e fino alla fine di agosto non sapevamo chi fossero i dirigenti scolastici dei due istituti. Ricordo che il Piano va concordato con loro». Intanto il sindaco Comincini, sempre in materia scolastica, rilancia il tema dell’intitolazione dei due plessi senza nome: «Coinvolgeremo gli studenti delle medie, le loro insegnanti e i genitori».