Vivere Cernusco attacca le scelte dell’amministrazione sul nuovo Pgt

Le scelte dell’amministrazione comunale riguardo al nuovo Pgt, e presentato ai cittadini nei giorni scorsi durante una seduta pubblica, non soddisfa la forza d’opposizione Vivere Cernusco. Alla base delle loro critiche due punti che erano nel suo programma elettorale e che non riscontrano nel modo di agire della giunta. Il primo è quello di redigere un Pgt che preveda zero consumo di suolo verde e nessuna densificazione delle aree già urbanizzate, in modo da fermare la cementificazione e l’aumento della popolazione; il secondo di riqualificare le aree industriali dismesse, non trasformandole totalmente in residenziale ma recuperandole ad attività lavorative. Secondo la lista civica nulla va in questa direzione nelle linee spiegate dall'amministrazione.

“L'unico punto su cui si è continuato a battere, lo zero consumo di suolo, suona infatti solo come uno slogan, fumo negli occhi, se non accompagnato dall'impegno a non far crescere ulteriormente la città in verticale e dall'impegno a non trasformare tutte le aree produttive dismesse in residenziale” sostengono i leader di Vivere. “Su questo abbiamo chiesto risposte precise che, come ci aspettavamo, non sono arrivate. È la conferma che questa maggioranza si sta allontanando sempre di più dagli impegni e dai valori che avevano caratterizzato, ormai oltre 15 anni fa, il primo mandato del centrosinistra e l'elaborazione del Pgt 2010. Le motivazioni che portarono Vivere Cernusco, due anni fa, alla scelta dolorosa di passare all'opposizione trovano ulteriore conferma. Ma il cammino è ancora lungo e faremo di tutto perché Cernusco possa tornare ad essere una città a misura d'uomo”.