Approfittava della sua condizione di disabile per derubare chi la aiutava

BRIOSCO – Approfittava della sua condizione di paraplegica per derubare i cittadini. Protagonista in negativo una 46enne residente a Briosco che, al termine di un’attività investigativa portata avanti dai carabinieri di Seregno, si è vista notificare  un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, visto che si trovava già lì per reati simili, con l’accusa di evasione, furto e indebito utilizzo di carte di credito. Le sue condotte illecite hanno preso il via addirittura nel maggio 2020. La donna, strumentalizzando la propria condizione d’invalidità, non esitava a spillare il portafogli a coloro che, dimostrandole solidarietà, le davano un passaggio in auto o in taxi. I colpi, studiati nei minimi dettagli e che hanno fruttato svariate migliaia di euro, avvenivano prevalentemente nei parcheggi dei supermercati dove la stessa, dopo avere individuato la vittima, e una volta preso posto sul sedile anteriore del veicolo, approfittava dell’allontanamento momentaneo della persona dall’abitacolo, intento a riporre nel bagagliaio dell’auto la sedia a rotelle, appropriandosi di soldi, carte di credito, blocchetti di assegni e documenti, per poi utilizzarli per l’acquisto di beni in diversi esercizi commerciali della provincia.

Le indagini dei militari di varie Stazioni si sono concentrate su di lei proprio incrociando i dati forniti dalle vittime, attraverso la descrizione dell’autrice dei furti, visibilmente riconoscibile a causa della menomazione, e quelli dei dipendenti degli esercizi pubblici, presso i quali erano state utilizzate le carte di credito rubate. L’attività investigativa ha quindi permesso di raccogliere gravi e concordanti indizi di reità nei confronti dell’indagata per un totale di 14 episodi commessi nel periodo che va dal 2 maggio al 26 ottobre 2020, con tanto di evasione dagli arresti domiciliari.