06 Ottobre 2021

SEREGNO - Urla, insulti, minacce di morte e violenze fisiche contro la madre e la sorella, entrambe invalide, la prima anche affetta da insufficienza respiratoria. Un 38enne è stato arrestato la notte scorsa a Seregno: celibe, disoccupato, con precedenti penali per vari reati contro il patrimonio e contro la persona, per violenza, resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, non era la prima volta che aveva atteggiamenti aggressivi con i familiari, arrivando nel 2014 a lesionare la milza della madre.
L'arresto è avvenuto nella tarda serata di martedì 5 ottobre, dopo che i carabinieri sono intervenuti a seguito della chiamata di una delle due donne al 112, per chiedere aiuto a causa di un’accesa lite all’interno della propria abitazione. I militari hanno trovato il 38enne che inveiva con insulti e minacce di morte verso la propria madre di 72 anni attaccata all'ossigeno, e la sorella di 49enne che aveva anche colpito con uno schiaffo. La situazione è apparsa subito molto grave, anche per la presenza di vari oggetti in terra tra cui un quadro in frantumi. La successiva ricostruzione dei fatti ha poi permesso di appurare che si era già reso protagonista di altre aggressioni: una in particolare nel 2014, quando la mamma era finita in ospedale, e un’ultima avvenuta nello scorso mese di gennaio, quando, dopo averle chiesto soldi senza ottenerli, l’aveva minacciata di morte con insulti, sputi e lancio di oggetti. Questa volta sembra che la causa scatenante il litigio sia stato l’esito negativo di un colloquio di lavoro, per cui l’uomo ha dato la colpa alla madre.