09 Novembre 2022

MILANO - La polizia ha arrestato un giovane cittadino italiano gravemente indiziato dei reati di tentato omicidio e rissa aggravata. L’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile aveva preso il via dalla violenta rissa, scoppiata in via Montegrappa a pochi metri dall’incrocio con corso Como, nella notte tra il 30 settembre e il primo ottobre, che aveva visto coinvolti un gruppo di ragazzi. Era durata pochi secondi e si era conclusa con due coltellate al torace di un giovane milanese, e con tre fendenti al torace e alla spalla di un tunisino. I due feriti, trasportati d’urgenza in codice rosso a Niguarda e al San Raffaele e sottoposti a interventi chirurgici d’urgenza, sono rimasti per alcuni giorni in prognosi riservata e in pericolo di vita.
La ricostruzione del grave episodio è stata il frutto di un’intensa e complessa indagine attraverso l’acquisizione di dichiarazioni di testimoni, analisi di numerosi filmati e fonti aperte, nonché attività tecniche. L’attività investigativa, attualmente nella fase delle indagini preliminari, ha consentito di individuare in le fasi salienti della violenta rissa e di ricondurre la stessa a un contesto di movida giovanile in cui giovani ragazzi, del tutto sconosciuti tra loro, per motivi futili, si sono scambiati atteggiamenti e frasi provocatorie.
Dopo una prima brevissima fase caratterizzata da ripetuti calci e pugni, uno dei presenti ha estratto un coltello dalla tasca e ha inferto con violenza una serie di coltellate a due appartenenti alla fazione opposta, provocando ferite che sarebbero state mortali se non vi fosse stato un pronto intervento dei sanitari dei due ospedali. Anche i due feriti, unitamente a un altro presente, sono attualmente indagati per il reato di rissa aggravata.