Bitcoin all’anfetamina, manette ai polsi di un italiano 20enne

MILANO - Fermato con tre pastiglie di anfetamina in teasca e 0.3 grammi di hashish in tasca, nella successiva perquisizione domiciliare ne hanno trovate altre 40, 10 grammi di droga e il classico bilancino di precisione. Nel pomeriggio di ieri, la polizia di Stato ha così arrestato un 20enne, già noto alle forze dell’ordine nonostante la sua giovanissima età, in via Maiocchi, a Milano, con l’accusa di detenzione e spaccio di pastiglie di anfetamina e hashish. Gli agenti della Squadra Mobile, nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di droga, erano venuti a conoscenza che nei pressi di un bar, un ragazzo italiano era soluto piazzare droga ai consumatori occasionali. A quel punto la decisione di compiere un appostamento. I poliziotti hanno così notato un giovane dall’atteggiamento particolarmente sospetto: si guardava intorno, prestando particolare attenzione a chiunque entrasse nel locale. A quel punto hanno deciso di fermarlo per un controllo e l’hanno trovato in possesso appunto della bustina di hashish e delle tre pastiglie di anfetamina di colore giallo con impresso il caratteristico simbolo del Bitcoin. A quel punto si è deciso di perquisire anche il suo appartamento dove è stata ritrovata altra droga. L’anfetamina sequestrata aveva un peso complessivo di 26,2 grammi. Inevitabili, sono scattate le manette ai polsi del ragazzo.