MONZA - Trenta giorni di chiusura, con relativa sospensione dell’attività, per un locale di Monza, disposto dal questore Marco Odorisio, per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Nella giornata di mercoledì 17 gennaio sono stati apposti i sigilli sulla porta d’entrata. Il provvedimento è scaturito dopo un una delle scorse sere, durante un controllo svolto dalla polizia, veniva ritrovato all’interno del bagno, nascosto dietro un mobiletto, un pezzo hashish dal peso di 26,66 grammi. Inoltre alcuni avventori presentavano alla polizia locale di Monza una denuncia per lesioni personali colpose per fatti accaduti all’interno del locale. L’accidentale caduta di un grande specchio causava, infatti, delle ferite agli arti a delle persone. I gestori invece di adoperarsi per prestargli delle cure, tentavano di sminuire la gravità dell’evento anche di fronte agli operatori del 118 intervenuti su chiamata dei feriti stessi, attribuendo falsamente le ferite a una precedente lite tra gli stessi all’interno del locale.