31 Gennaio 2024

MILANO - Nei giorni scorsi, gli agenti della Squadra investigativa del commissariato Greco Turro, nell’ambito di un’attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno pedinato un’autovettura con a bordo degli stranieri e sono così riusciti a risalire a un appartamento in viale Sarca, considerato probabile luogo per la lavorazione o il deposito della droga. Hanno così deciso di fermare l’auto guidata da un 36enne tunisino, in compagnia un 32enne marocchino. A seguito della perquisizione del primo, i poliziotti hanno rivenuto un mazzo di chiavi e 445 euro mentre, l’amico aveva 1.200 euro. Poco dopo, nei pressi dello stabile di viale Sarca, gli agenti hanno intercettato il fratello del tunisino, un 43enne, anch’egli in possesso delle chiavi dell’appartamento. Al suo interno sono stati rinvenuti e sequestrati circa 5 grammi e mezzo di cocaina suddivisa 12 dosi, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga, 270 euro e un diario con riportati appunti e cifre. Successivamente, i poliziotti hanno perquisito anche l’abitazione del 36enne a Giussano dove c’erano 18mila euro nascosti in una scatola, Inoltre sono stati sequestrati anche alcuni cellulari quali probabili dispositivi in uso per l’attività illecita. Per il 43enne sono scattate le manette, mentre per il fratello solamente una denuncia.