16 Febbraio 2024

MONZA – Sollecitati da una telefonata che chiedeva un intervento immediato, quando gli agenti della polizia di Stato sono giunti sul posto, in strada hanno trovato un 34enne che, incurante della presenza delle forze dell’ordine, con fare spavaldo e irriverente, continuava a minacciare una coppia di anziani di bruciargli la casa se non avessero immediatamente saldato un debito del loro figlio. A quel punto i poliziotti hanno cercato di ricostruire l’accaduto. L’anziano genitore ha spiegato di aver ricevuto poco prima una chiamata dal figlio, il quale gli diceva di trovarsi presso l’abitazione di un suo conoscente perché doveva restituirgli circa 100 euro. Durante la telefonata, l’autore del reato, un  monzese di 34 anni, aveva preteso di parlare lui stesso con il padre del presunto debitore e gli aveva intimato di saldare il debito del figlio, altrimenti se la sarebbe presa con lui e la moglie, incendiandogli la casa. Ed effettivamente così aveva fatto. Si era portato sotto l’appartamento degli anziani genitori, pretendendo subito i soldi, altrimenti avrebbe messo in atto le sue minacce. Visto che il suo atteggiamento aggressivo e minatorio non accennava a placarsi, gli agenti l’hanno ammanettato e arrestato con l’accusa di tentata estorsione.