28 Giugno 2023

BURAGO - L'ha afferrata alle spalle per poi toccarla nelle parti intime. Un’aggressione a sfondo sessuale quella avvenuta il 20 giugno, ma resa nota solamente in queste ore, ai danni di una 50enne che stava camminando in strada nei pressi della propria abitazione. La vittima ha urlato allarmando alcuni passanti e il maniaco l’ha mollata, rifugiandosi all’interno della propria autovettura posteggiata nelle vicinanze. Un inquilino ha chiamato i carabinieri, i quali giunti immediatamente sono riusciti a bloccare l’uomo. Accompagnato presso gli uffici del comando compagnia di Vimercate, a terminati degli accertamenti è stato arrestato e tradotto  in carcere in attesa di dover rispondere dei reati di violenza sessuale. lesioni personali (la vittima è caduta, per lei 4 giorni di prognosi) con la recidiva infra-quinquennale. Nei giorni successivi si è tenuta l’udienza con la convalida dell’arresto e la conferma del carcere.

L’uomo è un 53enne già noto alle forze dell’ordine poiché 19 dicembre 2019 nei giardinetti di via Asiago a Oreno si era reso protagonista di un episodio simile. Anche in quel caso i militari, l’avevano fermato e arrestato, mentre cercava di nascondersi dietro a un cespuglio. Per lui erano scattati i domiciliari. Dopo l’arresto, i militari della Compagnia di Vimercate, avevano invitato eventuali altre vittime attraverso l’appello fatto tramite giornali e web, a presentarsi in caserma per denunciarlo. Nove le testimonianze, tra cui due minorenni, di molestie avvenute in meno di dieci giorni tra Monza, Vimercate e Concorezzo. E la Corte d’Appello di Milano l’aveva condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione e successivamente raggiunto, nel febbraio 2022, da un ordine di carcerazione per scontare il residuo nel carcere di Monza da cui veniva scarcerato anticipatamente (fine pena prevista agosto 2023) nel dicembre 2022.  Anche questa volta i carabinieri rinnovano l’appello invitando eventuali vittime a presentarsi per denunciare l’accaduto.