20 Febbraio 2024

MILANO – Si accentuano i controlli da parte della polizia di Stato nella cosiddetta movida milanese per prevenire i cosiddetti reati predatori con il risultato di 4 arresti in due distinte operazioni. La prima ha riguardato due marocchini, rispettivamente di 25 e 28 anni, notati  mentre rovistavano in un sacchetto all’esterno di un esercizio commerciale in corso Buenos Aires. Insospettiti del loro atteggiamento, i poliziotti li hanno tenuti sotto controllo. E hanno fatto bene. Il 28enne, infatti, è entrato nel negozio, mentre il secondo faceva il palo. Impossessatosi di un giubbotto dal valore di 129 euro è schizzato fuori facendo scattare l’allarme antifurto. Per loro sfortuna, però, gli agenti li hanno bloccati immediatamente e hanno scoperto che nel sacchetto di cui erano in possesso c’erano vestiti di diversi marchi con dispositivo anti-taccheggio e cartellino di vendita per circa 200 euro. E così oltre all’arresto per furto, sono anche stati denunciati per ricettazione.

Il secondo episodio ha visto protagonisti i poliziotti della Mobile che in corso Garibaldi hanno notato due sudamericani, risultati poi essere un peruviano 25enne e un cubano 19enne, aggirarsi tra i vari dehors. A un tratto si sono avvicinati a un gruppo di ragazzi intenti a consumare un aperitivo in un locale. In particolare il peruviano, dopo essersi posizionato alle spalle della vittima, una 29enne, si è impossessato della sua borsa coprendola con il proprio cappotto per poi allontanarsi insieme al cubano appostato a pochi metri. Gli agenti, che hanno assistito alla scena, sono intervenuti fermando i due responsabili, restituendo la refurtiva alla vittima ignara di quanto accaduto. Per i due l’accusa è di furto aggravato in concorso.